Mini Card a…una mano e un quarto!

Titolo strano?
Mi spiego subito: dovete sapere che tutto il mio materiale scrap è stipato in un armadietto ikea, che ho il dubbio, un giorno o l’altro si sfracellerà al suolo sotto il peso di timbri, carte e attrezzature varie…

Questo armadietto è sempre ben serrato con una di quelle chiusure anti-bimbo che servono per evitare che le piccole pesti aprano le ante e sta in quella che noi chiamiamo “la stanza degli orrori”, ovvero la stanza di casa che serve per stipare qualsiasi cosa non debba essere toccato dai pupi o che sta in stand-by aspettando di essere sistemato in cantina o in qualsiasi altro angolo di casa (vi lascio immaginare...).
Questo per dirvi che tengo ben nascosto qualsiasi oggettino scrap per evitare che qualche manina curiosa pasticci per casa o, peggio ancora (anima di scrapper!) vada smontando qualche preziosissima macchinetta…

Una decina di giorni fa, però, ho dovuto preparare qualcosa al volo per una mia carissima amica, le avevo comprato un regalino e non potevo proprio lasciarla senza biglietto in un’occasione tanto speciale…erano le 10 di sabato mattina e non l’una di notte come al solito e i pupi giravano indisturbati per casa.
Ho provato a fare un po’ alla chetichella, ma ovviamente ogni tentativo è stato vano: “Io ti aiuto, mamma! PER FAVORE, FAMMI CONTENTO!”.
Ecco, Nicolò ha da poco imparato questa nuova formula magica per farmi calare le braghe in qualsiasi occasione e la pronuncia sbattendo le palpebre e inclinando la testa da un lato, ve lo immaginate il furbetto?!

E così ho capitolato…da qui il titolo del post: si parla, no, di lavoro a quattro mani? Bè direi che il piccolo Nicolò mi ha impedito di mezza e la Mini-Camilla attaccata alle gambe si è presa l’altro quarto! 
Alla fine Niki mi ha aiutato ad imprimere l’impronta ed ha girato la manovella della big-shot, non vi nascondo che una goccia di sudore mi ha imperlato la fronte!

Comunque, incredibile, ma vero, il risultato, pur nella sua estrema semplicità mi è piaciuto un sacco…

Ho regalato un chiama angeli alla mia amica Claudia. Lo portavo sempre in gravidanza (si dice che serva a calmare il bambino e a farlo proteggere, è un’antica leggenda messicana), spero che le porti tanta fortuna e le faccia compagnia nel suo lungo viaggio verso la Cina dove andrà a

conoscere la sua piccola Huaidie-Stella!
Era un percorso iniziato insieme, poi a me è andata diversamente…la ringrazio per essermi stata comunque sempre vicina.
Cara amica, sei una delle persone più forti che conosca, il percorso è stato lungo e tortuoso, ma sei finalmente giunta alla meta,  non vedo l’ora di vedere tua figlia che se la gioca con i miei…



Infine, anche stasera ho l'onore di ringraziare due amiche che mi hanno conferito un premio, questo:

Grazie tante a Sara del blog Cerchietti Glamour Style e a Francy di Scrippo Scrappo.
Non lo giro perché l'ho già fatto qualche post fa, ma  sono molto felice che abbiate pensato a me, come ho già avuto occasione di dire, ricevere un premio da un'altra blogger, mi fa immensamente piacere!

Non mi piace fare la sdolcinata, ma questa sera vorrei lasciarvi con una canzone per Claudia, te la ricordi, vero?

Ciao Lulù



Lulù di mandorla ha gli occhi
abbandonata a Shangay
che rompi quello che tocchi
ma è tua questa casa da quando ci sei

Lulù che parla italiano
sa dire solo papà
Lulù che guarda lontano
noi ci torturiamo
a chi penserà
alle foreste distrutte
al sole di Saigon
ad un naufragio di notte
poi prende l'orsetto e ride di noi

Ciao Lulù

Mascotte di marinai
ora mia figlia tu sei

Ciao Lulù

Se ho gli occhi azzurri che importa
mia figlia sei tu
chi ti aspettò nove mesi
forse la guerra li ha presi
io ti aspettai con amore non conta di più

Devi mangiare la pappa
non ricattarmi Lulù
sempre qualcosa che scappa
bisogna dormire ma quando vuoi tu.

Lulù che abbraccia il cuscino
sono geloso di te
ti vedo già signorina
gli rompo la schiena a chi ride di te

Ciao Lulù

mascotte di marinai
fin quando non ti adottai
se ho gli occhi azzurri che importa
mia figlia sei tu
chi ti aspettò nove mesi
forse la guerra li ha presi
io ti aspettai con amore non conta di più

Lulù finestra di sole
nella mia vita sei tu
e il matrimonio più sale
si fa più l'amore da che siamo in tre.

Lulù di mandorla ha gli occhi
abbanonata a Shangai
che rompi quello che tocchi
ma è tua questa casa da quando ci sei

Ciao Lulù
Ciao Lulù
Ciao Lulù
Ciao Lulù

A presto,

Materiali utilizzati:

- Timbri(Rubber Stamps): Papertray Ink-Butterfly Dreams Stamp Set; 

- Inchiostri (Ink): Archival Ink-Coffee;

- Punch/Dies/Embossing: Papertray Ink-Butterfly die; Cuttlebug folder-swiss dots;

- Varie (Other): Cartoncino Bazzil Craft; Pattern Paper Magnolia; strass.